Raccontare l'adolescenza

DI COSA SI TRATTA

Verranno affrontate con un gruppo di adolescenti alcune tematiche centrali dell’adolescenza tra le quali: il corpo che cambia, l’identità di genere, le incertezze e paure, le aspettative sociali, il gruppo dei pari, la sessualità, i modelli familiari, omologazione e diversità, comportamenti al limite, l’amore e le relazioni amorose, la separazione – individuazione dalla famiglia.

METODOLOGIA

La riflessione individuale e il dialogo si svilupperanno nel gruppo attraverso la mediazione dello strumento della fotografia, utilizzata secondo il metodo “Photolangage”. Tale metodo nasce in Francia nel 1965 da due psicologi lionesi i quali lavorando con adolescenti che facevano fatica a “raccontarsi”, proposero loro delle foto come supporto alla parola. I risultati furono sorprendenti e il metodo si diffuse anche in ambito clinico. Il metodo prevede l’utilizzo di dossier “tematici” di fotografie ed ogni partecipante è chiamato a lavorare sulle immagini non descrivendole o valutandole dal punto di vista estetico, bensì cercando, a partire da esse, di comunicare agli altri la propria esperienza e le proprie emozioni.

FINALITÀ

• Facilitare la costituzione di un gruppo e la comunicazione tra i membri
• Prendere coscienza del proprio punto di vista peculiare ed esprimerlo agli altri
• Creare uno spazio mentale dove elaborare i propri sentimenti, mediati dal lavoro sull’immagine
• Esplicitare le proprie rappresentazioni interne del problema/tema proposto

A CHI SI RIVOLGE?

A ragazzi tra i 12 e i 18 anni.

STRUTTURA DELL'INCONTRO

Incontri settimanali o quindicinali della durata di 2 ore.